E se diciamo “ARDUINO”….Cosa vi viene in mente??
Molti di voi penseranno alle luci del presepe, altri invece conoscono già le grandi potenzialità che può avere questo piccolo componente.
Arduino vede le sue origini nel 2005, dal nome di un bar di Ivrea, “Bar di Re Arduino”. Ivrea, nel 1947 diventa patrimonio Unesco per l’industria, grazie a Camillo Olivetti, nello stesso anno a Mandello del Lario Arturo Gilardoni, fonda la sua Gilardoni Raggi X.
Mandello, una piccola cittadina ma anche lei ricca di importanza a livello industriale, qui sono sorte aziende importanti riconosciute in tutto il mondo come MOTO GUZZI, CEMB, CARCANO e GILARDONI Raggi X. Beh e allora lanciamo una provocazione, perché non proporre anche Mandello al patrimonio Unesco.
Ma torniamo ad Arduino, è una scheda elettronica a microprocessore nata per progetti scolastici, ma ha saputo catturare l’attenzione di un numero sempre crescente di utenti, sia amatori sia professionisti.
Arduino è un progetto completamente Made in Italy, ed open-source: chiunque può accedere, studiare, cambiare e condividere sia il software che l’hardware. Ha mille possibilità di utilizzi, anche in azienda Niccolò ha integrato il suo utilizzo.
Potremmo paragonarlo ai lego, con i lego è possibile costruire una macchinina oppure un castello. Quindi con un piccolo e semplice microprocessore è possibile realizzare prototipi e utilizzi in azienda.
Se ancora non l’hai fatto, iscriviti al canale You Tube di Gilardoni e seguici per rimanere aggiornato su tutte le novità del settore!