Ozygil: tre atomi di ossigeno per sanificare

Ozygil è la proposta di Gilardoni per sanificare efficacemente gli oggetti in completa sicurezza. Ma perché scegliere un apparecchio che sfrutta la proprietà dell’ozono?

Costituito da tre atomi di ossigeno l’ozono, o O3, è un gas presente in natura e il suo forte potere ossidante gli consente di reagire con numerosi componenti organici e inorganici. Inoltre in presenza di acqua, decomponendosi rapidamente, può dare origine a una serie di specie reattive dell’ossigeno che possono interagire con diverse macromolecole biologiche.

L’azione ossidante esplicata dall’ozono lo ha reso fin dalla sua scoperta un valido agente battericida, fungicida e virucida e la sua azione si rivela maggiormente efficace rispetto ad altri disinfettanti verso un più ampio spettro di microorganismi. Inoltre, se l’O3 si forma naturalmente per azione della radiazione solare nella stratosfera, la sua formazione può avvenire anche in maniera semplice attraverso ozonizzatori artificiali.

Il principale meccanismo alla base dell’azione disinfettante dell’ozono – che nella maggior parte dei casi viene utilizzato come disinfettante e sanitizzante o in soluzione acquosa, o come gas rilasciato in ambienti in cui l’umidità viene portata attorno al 90% – è la perossidazione lipidica che danneggia i fosfolipidi delle membrane cellulari dei microorganismi patogeni, la cui sensibilità all’ozono è variabile in relazione alla struttura esterna. Tra i patogeni, i virus sono particolarmente sensibili all’inattivazione mediante ozono, soprattutto se provvisti di pericapside, ovvero l’involucro che richiude il virus, come nel caso dei Coronavirus. L’ozono è infatti in grado di ossidare gli aminoacidi che costituiscono le proteine presenti sulla superficie dei virus, alterandone in modo irreversibile struttura e funzione. L’O3 danneggia l’involucro virale impedendo la sopravvivenza del patogeno ma, in prima battuta, altera le proteine che il virus utilizza per infettare le cellule dell’ospite. Una modalità di azione rilevante poiché esposizioni brevi, anche di pochi secondi, permettono all’ozono di inattivare la capacità infettante dei virus, rendendoli di conseguenza innocui: dopo soli 30 secondi di esposizione all’ozono oltre il 99% dei virus risulta infatti inattivato e non più in grado di infettare.

Sono numerose le evidenze scientifiche che dimostrano l’efficacia dell’ozono nella sanificazione di ambienti di ogni tipo, raggiungendo anche quelle parti – come fessure, tessuti e infissi – altrimenti difficilmente accessibili, ma anche di prodotti biologici come ad esempio frutta e formaggi, oltre che nel trattamento dell’acqua potabile, poiché l’utilizzo dell’ozono migliora la conservazione degli alimenti senza alterarne le caratteristiche organolettiche.

La disinfezione mediante ozono è sicura: sebbene alte dosi possano risultare tossiche per l’uomo in caso di esposizione prolungata, l’O3 viene velocemente riconvertito in ossigeno e per questo motivo non presenta criticità riguardanti la permanenza di residui tossici. Tuttavia, l’ozono non può essere prodotto e conservato ed è quindi necessario che sia generato in situ al momento dell’utilizzo attraverso ozonizzatori e apparecchi appositamente messi a punto, come è il caso di Ozygil.

Siete pronti a testare il nuovo modo per sentirvi più sicuri e far sentire più sicuri quanti sono vicino a voi?

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