A partire dal 2 ottobre scatta al Parco Archeologico di Pompei un nuovo sistema di sicurezza firmato Gilardoni. Si è dato il via all’attivazione di un check point all’ingresso di Piazza Anfiteatro e altre misure per rafforzare il controllo della sicurezza delle persone all’interno del sito archeologico.
A Pompei il numero di presenze annuali è in crescita costante e sta per raggiungere la cifra record di quattro milioni. Il sito è inoltre nell’elenco dei luoghi a più alto rischio per attentati terroristici. Questo comporta problemi nella gestione di un sito archeologico di grandi dimensioni come questo e certamente la sicurezza diventa un’esigenza primaria.
Per questa ragione si è provveduto all’installazione di un sistema di controllo con il metal detector e un sistema di un screening a raggi x. I controlli delle persone iniziano appena varcati i cancelli e proseguono, come negli aeroporti, con un controllo di borse e zaini per individuare la presenza di armi o liquidi sospetti, il tutto sotto la sorveglianza di vigilanti armati.
Un Progetto nato dalla collaborazione tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo il Ministero dell’Interno che ha finanziato questa iniziativa e ha scelto Gilardoni S.p.A., da sempre leader nel settore sicurezza, come fornitore.
Il servizio, trasmesso dal Tg Regionale della Campania, è disponibile per intero al seguente link, minuto 13.22.