Il crescente flusso di passeggeri negli aeroporti ha guidato negli ultimi anni un notevole avanzamento tecnologico nel campo della sicurezza che ha spinto le grandi compagnie del settore a dedicare più investimenti in ricerca e sviluppo portando alla realizzazione di sistemi sempre più sicuri, affidabili e veloci. La tendenza degli aeroporti negli ultimi anni si è rivelata in particolare quella di avere a disposizione delle linee di controllo di sicurezza sempre più efficienti e andando quindi a ricercare prodotti semplici da usare, che necessitano di meno mano d’opera e in grado di sostenere flussi di passeggeri più intensi.
Nuovi software per nuove performances
Uno dei più grandi avanzamenti tecnologici nel settore sicurezza riguarda lo sviluppo e l’aggiornamento delle macchine per controllo a raggi X dei bagagli; si tratta di un settore estremamente vasto e competitivo che vede ogni anno lo sviluppo di nuovi software, accessori e il raggiungimento di nuove performance. Negli ultimi anni sul mercato sono state presentate delle nuove apparecchiature denominate EDS (Explosive Detection Systems) e EDSCB (Explosive Detection Systems for Cabin Baggage), distinguendo la tecnologia rispettivamente se applicata a bagagli da stiva o bagagli a mano. La novità di queste apparecchiature sta nell’integrare la capacità dei raggi X di penetrare la materia con avanzati algoritmi in grado di elaborare i dati e individuare con estrema precisione esplosivi all’interno dei bagagli distinguendoli da altre potenziali minacce, evitando inutili controlli aggiuntivi. Le apparecchiature EDS (e EDSCB) sono certificate dall’ente europeo ECAC (European Civil Aviation Conference) che ne verifica la funzionalità e il rispetto di stringenti normative di sicurezza. Inoltre l’utilizzo di apparecchiature di questo tipo consente, a seconda dello standard alla quale sono conformi, di poter scansionare i bagagli con al loro interno oggetti che fino ad ora dovevano essere rimossi prima dei controlli poiché generavano parecchi falsi allarmi; ad esempio la standard più elevato attualmente sviluppato per quanto riguarda le apparecchiature da bagaglio a mano, ovvero lo standard C3 (EDSCB C3) consente di lasciare all’interno del bagaglio i liquidi (sempre entro i limiti di legge) e i dispositivi elettronici con evidenti benefici sulla velocità del flusso dei passeggeri, per questo motivo sono molto richieste dai grandi aeroporti internazionali.
La nascita di questi nuovi sistemi a raggi X ha portato anche allo sviluppo di sistemi di movimentazione dei vassoi sempre più automatizzati chiamati TRS che vengono integrati con i sistemi EDS per sfruttarne al meglio le peculiarità. I sistemi TRS sono spesso in grado di gestire più di un passeggero alla volta (tipicamente almeno 3) e quelli più avanzati possono addirittura raccogliere le informazioni dei passeggeri tramite scanner del biglietto e fotocamere facilitando il lavoro da parte degli operatori.
TRS BREVA
Gilardoni ha fatto da pioniere in questo campo introducendo sul mercato il TRS Breva uno dei più automatizzati e complessi TRS attualmente disponibili. (SCOPRI)